Giallo Mps, ‘suicidio’ David Rossi: video con 2 uomini accanto al corpo

Due uomini si avvicinano al corpo di David Rossi, appena precipitato da una finestra della sede del Monte dei Paschi a Siena. L’ex capo della comunicazione era ancora …

Due uomini si avvicinano al corpo di David Rossi, appena precipitato da una finestra della sede del Monte dei Paschi a Siena. L’ex capo della comunicazione era ancora vivo, ma i due si allontanano dopo aver dato un’occhiata al corpo riverso per terra. Perché? Chi sono? Cosa ci facevano lì in quel momento e per quale motivo non hanno chiamato i soccorsi? Il video e’ stato pubblicato dal New York Post.

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Ora emergono particolari inquietanti: il Fatto Quotidiano pubblica la notizia che i due misteriosi soggetti sono già noti alle autorità giudiziarie, che li starebbero interrogando da mesi. La tesi del suicidio è messa in discussione dalla stessa procura, che infatti starebbe indagando per un altro capo di imputazione o quanto meno per verificare se realmente l’ex manager si sia tolto la vita gettandosi dalla finestra del suo ufficio di Rocca Salimbeni, a Siena, il 6 marzo 2013.

Il video, va sottolineato per completezza di informazioni, non è stato ancora verificato nella sua veridicità e dichiarato originale. Ma l’effetto è scioccante.

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La morte di Davide Rossi, il responsabile della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena, deceduto il 6 marzo 2013, resta un caso aperto, con troppa fretta chiuso come “suicidio”. Tesi alla quale la famiglia non ha mai creduto.

La moglie Antonella, che da sempre si è detta convinta che il marito fosse stato ucciso perchè “sapeva troppo” degli affari della banca, è riuscita a far riaprire il caso e il 6 aprile scorso la salma dell’uomo è stata riesumata su ordine della Procura di Siena.

E proprio su questo caso arrivano le immagini choccanti di un video ripreso dalle telecamere di sicurezza ottenuto dal New York Post e postato sul sito, in cui si vede la caduta di Rossi dalla finestra del terzo piano del suo ufficio nel vicolo dietro la banca e dopo poco l’arrivo di due persone che si avvicinano, guardano al corpo e, senza fretta, ritornano indietro. Il quotidiano americano si è chiesto e ha indagato approfonditamente sul ruolo che possano avere avuto nel presunto suicido di Rossi proprio queste due persone in un’inchiesta che prende le mosse dall’analisi di diversi casi di presunti suicidi a livello internazionale proprio di dipendenti di istituti bancari.

Attraverso una lucida e approfondita ricostruzione, i giornalisti del New York Post hanno rimesso insieme tutte le tappe del caso Rossi.

Quella caduta dalla finestra il 6 marzo del 2013

David Rossi, capo dell’area comunicazione di Mps, è morto poco dopo le 21 del 6 marzo 2013, cadendo dalla finestra del suo ufficio della sede di Rocca Salimbeni e finendo in un cortile interno. Era stato il suo segretario ad accorgersi che Rossi non era più nella sua stanza. Era infatti entrato, attorno alle 21, e aveva visto la finestra aperta. Si era affacciato e aveva scorto a terra, una decina di metri sotto, il corpo del capo della comunicazione della banca. Rossiera caduto in una stradina adiacente la storica sede della banca senese, dove difficilmente di solito passava qualcuno. Subito il segretario di Rossi aveva dato l’allarme, ma all’arrivo dei soccorsi non c’era più niente da fare.

Il manager, che non era indagato, una decina di giorni prima era stato perquisito nell’ambito dell’inchiesta sul Monte dei Paschi. Gli uomini del Nucleo valutario della Guardia di finanza, il 19 febbraio, si erano presentati nel suo ufficio e nella sua abitazione. Nello stesso giorno erano stati perquisiti nuovamente anche l’ex presidente e l’ex direttore generale di Rocca Salimbeni, Giuseppe Mussari e Antonio Vigni. Rossi non è stato indagato, ma certo le perquisizioni, fecero notare allora alcune fonti dopo la visita delle Fiamme gialle, si fanno «a sorpresa» quando si cercano «prove, documenti o riscontri».

Chi era David Rossi

Considerato uomo vicino a Mussari, Rossi (51 anni) era rimasto al suo posto anche con la nuova dirigenza. Il sodalizio con Mussari era cominciato dal 2001, quando l’ex presidente di Mps e Abi era a capo della Fondazione, azionista di riferimento con il 34,9% del capitale della banca, e Rossi era il responsabile della comunicazione dell’ente.

Sposato, aveva due figli ed era molto conosciuto in città. Al suo impegno di dirigente della banca, univa anche quello di vicepresidente del Centro internazionale di arte e cultura di Palazzo Te e di membro del consiglio di amministrazione di Vernice per i progetti culturali.

Scrive il quotidiano La Repubblica:

“Un video shock sull’atroce fine di David Rossi, il capo area comunicazione di Mps morto il 6 marzo 2013 precipitando dalla finestra del suo ufficio a Rocca Salimbeni a Siena. Si vede l’uomo cadere al suolo, gli ultimi movimenti prima della morte. E l’arrivo di due uomini. Uno a volto scoperto si avvicina a Rossi guardando il corpo. E’ il quotidiano Usa New York Post a pubblicarlo sul suo sito. Le immagini stanno facendo il giro della rete, sono anche state rilanciate dalla famiglia del manager. Sul web molti lanciano la domanda: “Chi sono quei due uomini? Qualcuno li riconosce?”. Il procuratore di Siena, Salvatore Vitello, raggiunto al telefono spiega: “Potrebbe essere il video che abbiamo già agli atti, mi riservo di fare accertamenti”.

Intanto la Procura di Siena che indaga sull’episodio ha disposto per il prossimo 25 giugno la simulazione della caduta del corpo ed il sopralluogo negli spazi dove è avvenuta la morte di David Rossi. Lo scorso 4 aprile la salma era stata riesumata nel cimitero di Laterino a Siena e poi portata al Labanof, il laboratorio di antropologia e odontologia forense di Milano per gli esami scientifici. «Un nuovo capitolo doloroso ma necessario, un passo necessario per la verità», disse quel giorno Antonella Tognazzi, vedova di Rossi, grata alla Procura di Siena che, dopo aver archiviato il caso come suicidio, ha deciso di riaprirlo per valutare gli elementi raccolti dai familiari, che depongono invece per un omicidio.

Era il 6 marzo 2013, i giorni più difficili per il Monte dei Paschi al centro dell’inchiesta su Antonveneta e i derivati, sotto accusa c’era tutto il vecchio gruppo dirigente (Giuseppe Mussari e Antonio Vigni). Per David Rossi era un momento di forte tensione: aveva subito una perquisizione in casa e in ufficio. “Ma io non ho mai creduto nel suicidio”, disse Antonella, sua moglie. È lei, assieme all’avvocato Luca Goracci che da subito ha combattuto la battaglia per riaprire la prima inchiesta che si era chiusa ipotizzando il suicidio del giovane manager senese. Antonella e il legale sono andati a caccia delle presunte incongruenze nelle ricostruzioni degli investigatori e, dopo l’istanza presentata, il procuratore Salvatore Vitello, in accordo con il sostiuto procuratore Andrea Boni, ha riaperto il fascicolo.

Quali sono i punti su cui fare chiarezza? Per esempio i tre biglietti che David scrisse e stracciò. “Ciao Toni amore scusa”. “Ma lui non mi chiamava mai Toni, mi chiamava Antonella, lui non mi diceva mai amore e non era il tipo che chiedeva scusa” spiegò la vedova convinta di leggere un messaggio diverso fra le righe. Altri dubbi sono emersi da parte della famiglia del manager Mps nella dinamica della caduta: le telecamere di sorveglianza registrano dopo il corpo, anche il precipitare di un oggetto, presumibilmente l’orologio. Misteriosa, sempre per la difesa di Rossi, anche la ferita alla testa compatibile per un colpo inferto con un corpo contundente. Secondo la difesa del manager non sarebbe stato dunque un suicidio, ma un omicidio. Rossi potrebbe essere stato spinto da qualcuno nel vuoto”.

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4 commenti

  1.   

     

    MPS…banca Rossa…Magistratura dello stesso colore ha gia’ insabbiato tutto! Poi hanno troppo lavoro, e sono pagati poco..!!

  2.   

    porcas   palettas allora segui pure me?

    Originariamente inviato da belfagor: mi fa piacere venga fuori qualcosa su questo finto suicidio, la vera storia della morte di David Rossi (redazione correggete nel titolo: non e’ Davide) prima o poi deve essere raccontata. Alcune persone sanno esattamente quel che e’ successo. Non aggiungo altro….   PS: un saluto a tutti i vecchi amici, scrivo poco ma vi seguo todos los dias!

     

  3.   

    certe cose mi fanno incazzare un sacco. ormai son diversi anni che ..si è suicidato.. e spuntano video compromettenti. chì sono quei 2? perchè si è suicidato?    Forza giudici se  avete scoperto ruby rubacuori il caso in esame è  una barzelletta risolverlo oppure no?

  4.   

    mi fa piacere venga fuori qualcosa su questo finto suicidio, la vera storia della morte di David Rossi (redazione correggete nel titolo: non e’ Davide) prima o poi deve essere raccontata. Alcune persone sanno esattamente quel che e’ successo. Non aggiungo altro….
     
    PS: un saluto a tutti i vecchi amici, scrivo poco ma vi seguo todos los dias!